martedì 24 maggio 2011

Intermezzo riflessivo..

La costanza non è il mio forte, e in questi giorni ho avuto alti e bassi, così eccomi a scrivere per una volta senza avere ben chiaro di cosa parlare.. ma forse è sempre così per me, la pagni avuota è stato una sfida fin da quando, bambina, scrivevo i miei primi racconti, mai letti da nessuno, fino ad oggi, che timida mi barrico nell'anonimato di un blog.
Inizio però dicendo che sono molto felice di questo mondo mediatico. I blog sono una realtà parallela, ma anche uno specchio della nostra vita reale. Non conosci persone in carne ed ossa, ma arrivi a conoscerle, sotto alcuni punti di vista, meglio che dal vero. Perché qui posso esprimermi e se mi sbilancio pazienza, posso mostrare come sono, posso anche fingere, perchè no, ma non è forse la norma anche nella nostra quotidianità? Non parlo della menzogna dei disonesti, mi riferisco alle tante maschere sociali che indossiamo, tutti, a meno di vivere isolati dal resto del mondo. Per amore o per forza il mondo è così, una via di mezzo tra reale e costruito, tra ciò che siamo e ciò che mostriamo.
E se ciò che scrivo (ricette escluse ;-) ) non è oggettivo, cosa lo è? A volte mentiamo anche al nostro diario segreto, mentiamo a noi stessi, non perchè vogliamo farlo, ma perché siamo esseri umani! Valutiamo ciò che ci circonda con il filtro delle nostre emozioni, della nostra personalità ed esperienza, e se due persone dovessero raccontarmi uno stesso evento lo farebbero in modo diverso.. e questo sì, vale anche in cucina! Ciò che a me piace, a te non dice nulla, la tua reazione davanti al buono, al bello, al brutto... sarà diversa dalla mia... e così eccomi, reale, immaginaria, a raccontare storie vere (o no?), comunque sicuramente a raccontarmi e questo forse è ciò che conta.
E grazie a chi vuole ascoltarmi, a chi è capitato per caso nel mio blog e non l'ha trovato troppo noioso, a chi lo legge per una ricetta e si ritrova un mezzo trattato sulla soggettività della realtà...
siamo esseri umani complessi. 
Volevo un blog di cucina, ma la cucina è una tessera della mia vita e forse, psicanalizzandomi un pochino, mi spingerei a dire che, siccome nella vita reale sono una persona piuttosto razionale e capace di ragionare per compartimenti stagni, qui non intendo farlo, intendo privarmi di questo limite e lasciar fluire la mia quotidianità come meglio crede!
E buona giornata a tutti :-) :-) :-)

4 commenti:

  1. Leggerti è un vero piacere, se ho ben capito sei arrivata da poco in questo "mondo parallelo", ma già ne hai capito le dinamiche. Io stessa non ho ancora ben capito quali lati di me il blog deve toccare, parlo di editoria e social network e poi mi ritrovo a pubblicare ricette, recensioni di libri, scritti, qualunque cosa insomma. Il blog è il tuo specchio, ed è giusto che lo sia in ogni sfaccettatura.

    Personalmente il tuo modo di scrivere mi piace molto, e il titolo "ricette di vita" dà senza dubbio spazio a molte interpretazioni ;)

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  2. Puoi essere te stessa oppure no fatto sta' che io ti leggo volentieri ;)

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  3. Bellissimo questo post cara Pandora, mi piace molto leggerti!!!!!

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  4. Un blog e' una parte di noi, e come tale e' influenzato da umori, vicende personali, sentimenti.
    Se cosi' non fosse sarebbero tutti uguali, e piuttosto noiosi ;-)

    Un bacione e grazie per essere passata a trovarmi :-)

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