mercoledì 27 luglio 2011

quest'estate strana

Per iniziare come recentemente ho fatto, direi che i miei post sono rari come il sole quest'estate a Torino!
Ebbene sì, anche oggi piove e ci sono 15 gradi.. e siamo a fine luglio! Per quanto riguarda me è un periodo strano come questa estate.. il mio karma mi sta inculando se mi passate il francesismo.. sicuro me la sono cercata, ma tra spese improvisse, stipendio che non arriva e danni che combino (ho perso il libretto dell'auto, con dentro anche certificato di proprietà, assicurazione etc), mi sento piuttosto provata! Vivo queste giornate di 24 ore desiderando siano di almeno 36, ho l'impressione di non riuscire a stare dietro a tutto quanto c'è da fare, per ritrovare il libretto smarrito (che sono quasi sicura di aver portato in casa!) mi sono messa a fare le grandi pulizie! E così sono due giorni che svuoto armadi e li riempio poi in modo più ordianto, sposto mobili, metto ordine persino dietro le tende, messe apposta x nasconderci di tutto! Il libretto non salterà fuori, ormai ne sono quasi certa, in compenso avrò la casa splendida-splendente!
Domani o venerdì andrò all'ACI ad informarmi su cosa devo fare e quali sono le tempistiche epr il duplicato, nel frattempo... a piedi o in bicicletta (pioggia permettendo!)
Sul fronte amicizie tutto bene anche se la carenza di tempo mi porta a trascurarne alcune... Zaira è tornata dal viaggio di nozze e sabato sera siamo stati alla festa del suo maritino che compiva 30 anni domenica. Festa che mi ha fatto saltare il week end programmato ma che si è rivelata carina! In un noto centro polispostivo di Torino, grigliata mista, vino, spumante, molto easy ma ben riuscita!
Prima di dimenticarmi voglio postare una ricettina veloce!!! (lo so, salto sempre di palo in frasca)

Riso venere ai gamberetti al curry
ingredienti per 4 persone:
250 gr di riso venere
250 gr di gamberetti (vanno bene anche quelli in acqua purchè siano bellini e non troppo piccoli)
curry
sale
prezzemolo
Veloce veloce: preparo il riso come da istruzioni sulla confezione, importante è che sappiate che la consistenza del riso venere è diversa da quella dell'altro riso, è più simile a quella dell'orzo, anche da cotto si sente consistente sotto i denti! 
Mentre il riso cuoce, salto i gamberi in padella con poco olio (o burro che però non uso..) aggiungo una punta di cucchiaino di curry,  un pizzico di sale e taaaaaanto prezzemolo.
Una volta scolato il riso lo butto in padella con i gamberetti, mescolo bene e impiatto!


Buon appetito! Ecco, ho saltato pranzo e mi è venuta fame ora! Meglio non pensarci, anche eprchè questa settimana per risparmiare non ho fatto la spesa e andrò avanti cracker, scatolette di tonno e pasta con ragù (che fortunatamente ho ancora in freezer!).
Risparmiare è quanto mai necessario, perchè i miei stipendi arretrati continuano a non arrivare, siamo al 27 luglio, ultimo stipendio pervenuto: aprile! Chiunque stia pensando che sono cretina a continuare ad andare a lavoro ha ragione, sono cretina!
Dicevo di domenica, il Principe mi ha portato al lago d'Orta, che bel posticino...abbiamo passato una splendida giornata (incredibilmente di sole), ho rinvigorito un po' la mia abbronzatura che andava scemando terribilmente, abbiamo portato dell'ottimo spumante Ferrari, tenuto fresco e bevuto su un prato lungo il lago, fatto qualche bagno in piscina, e ci siamo riposati parecchio, ci voleva!
Domani sera porto a cena fuori Gaia per il suo compleanno, dovrebbe esserci anche Zaira, ma ultimamente il suo rapporto con il cellulare è a dir poco irritante e non ha più dato cenni! Andremo a mangiare un bel risotto e devo ancora decidere che regalo comprare... sia accettano suggerimetni!

mercoledì 20 luglio 2011

Alunna spesso assente

Ultimamente latito più io della sobrietà nella vita di Amy Winehouse.. ma bando all'ironia da due soldi!
In questi giorni sono sola in ufficio, e sempre senza stipendo, meglio non pensarci! Dicevo, in realtà il motivo principale della mia assenza, e non è una giustificazione, più una condivisione... sono alcuni libri che ho letto in questi giorni! Una delle mie passioni è la lettura, leggo un po' di tutto e in modo a volte bulimico, divoro letteralmente le pagine.. e quando un romanzo mi coinvolge non riesco a fare altro che dedicarmici ogni secondo libero, vado a letto alle due perchè non riesco a staccarmici.. mi è capitato giusto ora con Oleandro bianco!
Avevo visto il film, molti anni fa (e non ricordavo benela trama ma mi era piaciuto), ma il libro è meraviglioso! Consigliatissimo, una fonte inesauribile di citazioni e frasi che meriterebbero essere citate, estremamente poetico e nella sua tristezza molto costruttivo. Premessa: sono molto empatica quando si tratta di calarsi in un libro ben scritto, e in questo caso ho pianto come una fontana! Merita davvero, è di Janet Fitch, l'ho preso in biblioteca, ma credo lo acquisterò perchè ci tengo ad averlo!
Ma torniamo a noi, in cucina! Ultimanente vengo invitata a cena di continuo, quindi via libera alla pigrizia, ciononostante ho ancora alcune ricettine da presentarvi!
Antipasto estivo : la vellutata di mais di Araba Felice, la ricetta l'ho presa dal suo splendido blog quindi la trovate anche lì! La prima volta l'ho fatta come piatto unico, usando gamberoni grigliati e yogurt greco (pessima idea! l'ha resa un po' nauseabonda..) questa versione è invece un antipastino per 4 persone servito nei bicchieri che vedete


Ingredienti:
2 scatolette piccole di mais (ma che sia buono)
100-125 gr di yogurt bianco
mezzo bicchiere di latte
succo di mezzo limone
200 gr circa di gamberetti
1 pomodoro san marzano o 4-8 pomodorini ciliegia
prezzemolo
olio, pepe, sale

Il procedimento è velocissimo, passare in padella i gamberetti con un filo d'olio giusto per dorarli un po', magari con uno spicchio d'aglio, tenerne alcuni da parte per la decorazione e tagliare a pezzetti i restanti.
Scolare e sciacquare il mais, metterlo nel frullatore con yogurt, latte, succo di limone, prezzemolo. Assaggiare una volta frullato e regolare di sale, pepe (o eventualmente aggiungere limone o latte, va molto a gusti!). Disporre nei bicchieri, aggiungere i gamberetti e lasciare riposare in frigo per un paio d'ore (se possibile, sennò almeno una mezz'ora!)
Prima di serviver aggiungere i restanti gamberetti, decorare con il pomodoro, che al momento di mangiare sarà da tagliare e aggiungere alla vellutata (aggiunge un po' di acido che è fenomenale!), un filo d'olio buono e ancora una spruzzata di prezzemolo!
Buonissima! Poi, volendo fare i pignoli, la mia vellutata non è tale, nel senso che non la filtro perchè non mi danno fastidio le bucce del mais (la pellicina insomma, mi manca il gergo...) è stata un successo, piaciuta persino a chi non ama il mais!

L'ho servita con l'altra parte dell'antipastino che erano delle alici marinate con olive nere e pomodori. Tutto molto estivo! C'è da dire che se qui a Torino l'estate si decidesse ad essere tale sarebbe ancora meglio...

mercoledì 13 luglio 2011

La sera leoni

Sono tornata alla mia vita abituale dopo una settimana un po' letargica.. gli scorsi giorni sono stati quanto mai sgradevoli. Anzi, diciamo la verità, la cosa più sgradevole degli scorsi giorni sono stata io!
Non so il resto del mondo, ma per quanto mi riguarda quando qualcosa non va, e ci sono situazioni di varia natura che mi causano nervosismo, poi mi ritovo ad essere così insofferente da desiderare l'isolamento per evitare di fare danni.
Problemi lavorativi nello specifico in questo caso, non ricevo lo stipendio da aprile e per culmine di masochismo sono stata all'inps, dove ho potuto allegramente constatare che i contributi non sono mai stati versati.. benissimo, capisco che da settembre sarò disoccupata, mi inventerò qualcosa.. ma la reazione immediata è stata NERVOSO!
Il mio stato alterato si è mostrato in piena luce una sera che il Principe mi ha invitato a cena, sushi (la mia passione)... e ho iniziato a discutere con lui al ristorante per delle sciocchezze.. ok, ho capito che non ero io, e mi sono ritirata a vita privata per qualche giorno per evitare di gettare negatività e agitazione sugli altri... ci si sfoga sempre con chi si ha vicino e non volevo più farlo! 
Piccola precisazione: non è da me fare scenate in privato, tanto meno in un locale pubblico, mi sono poi vergognata come se avessi urlato e lanciato cibo... e fortuna che non è successo!
Ad ogni modo, nonostante la situazione contributiva e remunerativa non sia in alcun modo cambiata per ora, sono tornata me stessa e cerco di sdrammatizzare (oltre a continuare giorno dopo giorno a pretendere esplicitamente il mio assegno....). 
Ieri sera prima uscita post-nervoso! La serata ad essere onesti è stata possibile perchè mi sono presa la giornata libera... anche se "libera" è un parolone! Sveglia alle 8, supermercato e spesa, a casa a selezionare le prugne buone da quelle marce (susine della casa in campagna che causa nubifragio sono cadute tutte insieme.. e a forza di mangiarle a tutti i pasti iniziavo a mostrare un eccessivo attaccamento alla stanza da bagno, se ci capiamo...), poi lavarle, snocciolarle...e via di marmellata! 
Sono riuscita nell'ordine a:
  • tagliarmi
  • scottarmi con l'acqua bollente con cui sterilizzavo i vasetti
  • fondere il mestolo
  • rompere una bottiglia di vino bianco (non aveva nulla a che fare con la marmellata, mi andava un bicchiere... e un bicchiere è l'unica cosa che si è salvata!)
Dicevamo, marmellata, andare a dare da mangiare al gatto dei miei che sono via, andare dalla nonna, recuperare l'auto dal meccanico, raggiungere Bea. 
Abbiamo fatto aperitivo-shopping (non trovando nulla direi solo aperitivo, ma l'intenzione pro saldi c'era..)
Sono arrivata a casa che erano le otto e mezza di sera, alla faccia del "mi riposo un giorno"... finita la cottura e messo la marmellata nei vasetti (e fatto il danno-bottiglia)...ed è tornata Bea.
Brindiamo con la rimanente bottiglia di vino, ci vestiamo e per le undici siamo fuori casa... si va a ballare, solo lei e io, tenere che siamo!
Serata bella, divertente, discorsi sciocchi e discorsi profondi, qualche cocktail, male ai piedi, alle tre ci diamo la buonanotte, dorme da me.
Quando suona la sveglia stamattina riesco a pensare solo alla solita frase post-feste : "la sera leoni, il mattino..."

lunedì 4 luglio 2011

Il grande giorno

Avevo iniziato un post sulle serata di mercoledì con Zaira e Gaia, ma l'ho dovuto interrompere per motivi lavorativi (che gente, ogni tanto in ufficio pretendono pure che lavori...ihihi), ma ora non mi va più di scriverlo, quindi scusate, vi dico solo che è stata una splendida serata, abbiamo riso, chiacchierato, il solito insomma! Zaira ha letto poi a casa la lettera che le avevo scritto e mi ha detto che ha pianto come una fontana..tenera lei!
Ma oggi devo assolutamente dire al mondo intero quanto è stato bello il matrimonio di Zaira!! Ora, non sono stata a molti matrimoni in vita mia, ma quello della mia storica migliore amica è stato una favola! 
Innanzitutto non faceva troppo caldo, e in questi giorni è già molto, senno col cavolo che arrivavamo vivi alle 5 del mattino! Sì, perchè sono uscita di casa all'una e mezza del pomeriggio per rientrare alle 5 del mattino dopo!!!
Bella la cerimonia, prete giovane e scherzoso (a tratti anche un po' troppo), poi riso e palloncini a cuore in cielo all'uscita dalla chiesa.. via tutti in auto verso l'agriturismo, con piscina.. aperitico a bordo vasca molto semplice ma buono: frittatine, formaggio locale, salame, salatini e mini-panini, parmigiano e via così! Il tutto accompagnato da un prosecco fresco!
Poi sono arrivati gli sposi! C'era un musicista che allietava la serata con canzoni e un minimo di intrattenimento... in realtà l'intrattenimento non mancava perchè assolutamente la poco simpatica testimone non ci ha lasciato stare seduti 10 minuti di fila duarante la cena! Persino il ragazzo di lei se la rideva imbarazzato per quanto era esagitata questa... ma vabbè, per fortuna ad un certo punto si è scaricata (causa alcool credo)... ma nel complesso è stato tutto molto bello! 
La cena composta da tre antipasti, due primi e un secondo..abbastanza buona ma niente di eccessivo..diciamo medio, comunque ci siamo più che altro divertiti e tutto era ben organizzato e strutturato, gli sposi avevano creato bei segnaposto, penne personalizzate e cartoline per lasciare un messaggio agli sposi!
Abbiamo mangiato, ballato, fatto il limbo, fatto fare giochi agli sposi (non sono tanto da giochi personalmente ma mi accontento del fatto che non sia stata lanciata la giarrettiera!)... tra i momenti clou il lancio del bouquet, preso da un'amica di Zaira il cui fidanzato ha iniziato a bere angosciato ed è stato recuperato alle 4 del mattino svenuto tra le vigne...
Abbiamo ballato e cantato fino quasi al mattino, fatto foto e tanti auguri agli sposi, che oggi volano versa la luna di miele e la nuova vita insieme.. mamma mia che bella giornata!
p.s. ovviamente non sono mancate critiche accurate ad abbigliamento, trucco, scarpe, parrucco di chiunque da parte di Gaia e me, siamo pur sempre delle peppie!
 

Dolce e fresco

Oggi il caldo qui a Torino è notevole! Questa mattina tra le mie pedalate in tribunale e verso l'ufficio (con tappa shopping) mi sono quasi sciolta! E dire che non patisco il caldo!
Rimpiango le belle giornate in piscina del week end lungo, a scherzare, prendere il sole e tuffarsi quando l'afa diventava insopportabile.. rinfrescarsi con una birra ghiacciata..
Per non parlare del mare! Come sarebbe bello vivere al mare! Uscire dall'ufficio e andare in spiaggia.. ma evitiamo di farci del male!
Rimedierei con un dolce fresco, primaverile e assolutamente light!

Torta di fragole 

Ingredienti per stampo da 22 cm circa
800 gr di fragole
80 gr di zucchero
220 gr di biscotti secchi tipo digestive
20 gr di burro
80 ml circa di succo di mela (trasparente)
1 limone
1 bacello di vaniglia
4-5 fogli di gelatina

Nel mixer metto i biscotti spezzettati e li trito fini, poi li metto in una ciotola, unisco il burro morbido e il succo di mela e con il composto ottenuto (che non deve essere troppo molle ma nemmeno troppo "sbricioloso") rivesto il fondo di una teglia foderata da carta forno e metto in frigo avendo cura che sia ben compatto (sarà la base della torta).
Mentre la base si raffredda e compatta in frigo frullo le fragole lavate e tagliate a pezzettini, tenendone 3 o 4 da parte per decorare, aggiungo nel frullatore il succo di un limone.
Trasferisco il frullato in un pentolino e scaldo a fuoco basso, aggiungendo il bacello di vaniglia inciso per la lunghezza. Intanto ho ammollato in acqua fredda la gelatina, strizzo e aggiungo in pentola mescolando finché tutto è sciolto e il composto è quasi a bollore.
Una volta fatto raffreddare il frullato tolgo la vaniglia e verso sulla base di biscotto, verifico che sia uniforme la mia futura torta e metto in frigo per almeno un paio d'ore (io le ho fatto fare un giro anche in freezer per una mezz'oretta).


Si può servire con yogurt greco o panna acida, ma è deliziosa anche sola!