mercoledì 13 luglio 2011

La sera leoni

Sono tornata alla mia vita abituale dopo una settimana un po' letargica.. gli scorsi giorni sono stati quanto mai sgradevoli. Anzi, diciamo la verità, la cosa più sgradevole degli scorsi giorni sono stata io!
Non so il resto del mondo, ma per quanto mi riguarda quando qualcosa non va, e ci sono situazioni di varia natura che mi causano nervosismo, poi mi ritovo ad essere così insofferente da desiderare l'isolamento per evitare di fare danni.
Problemi lavorativi nello specifico in questo caso, non ricevo lo stipendio da aprile e per culmine di masochismo sono stata all'inps, dove ho potuto allegramente constatare che i contributi non sono mai stati versati.. benissimo, capisco che da settembre sarò disoccupata, mi inventerò qualcosa.. ma la reazione immediata è stata NERVOSO!
Il mio stato alterato si è mostrato in piena luce una sera che il Principe mi ha invitato a cena, sushi (la mia passione)... e ho iniziato a discutere con lui al ristorante per delle sciocchezze.. ok, ho capito che non ero io, e mi sono ritirata a vita privata per qualche giorno per evitare di gettare negatività e agitazione sugli altri... ci si sfoga sempre con chi si ha vicino e non volevo più farlo! 
Piccola precisazione: non è da me fare scenate in privato, tanto meno in un locale pubblico, mi sono poi vergognata come se avessi urlato e lanciato cibo... e fortuna che non è successo!
Ad ogni modo, nonostante la situazione contributiva e remunerativa non sia in alcun modo cambiata per ora, sono tornata me stessa e cerco di sdrammatizzare (oltre a continuare giorno dopo giorno a pretendere esplicitamente il mio assegno....). 
Ieri sera prima uscita post-nervoso! La serata ad essere onesti è stata possibile perchè mi sono presa la giornata libera... anche se "libera" è un parolone! Sveglia alle 8, supermercato e spesa, a casa a selezionare le prugne buone da quelle marce (susine della casa in campagna che causa nubifragio sono cadute tutte insieme.. e a forza di mangiarle a tutti i pasti iniziavo a mostrare un eccessivo attaccamento alla stanza da bagno, se ci capiamo...), poi lavarle, snocciolarle...e via di marmellata! 
Sono riuscita nell'ordine a:
  • tagliarmi
  • scottarmi con l'acqua bollente con cui sterilizzavo i vasetti
  • fondere il mestolo
  • rompere una bottiglia di vino bianco (non aveva nulla a che fare con la marmellata, mi andava un bicchiere... e un bicchiere è l'unica cosa che si è salvata!)
Dicevamo, marmellata, andare a dare da mangiare al gatto dei miei che sono via, andare dalla nonna, recuperare l'auto dal meccanico, raggiungere Bea. 
Abbiamo fatto aperitivo-shopping (non trovando nulla direi solo aperitivo, ma l'intenzione pro saldi c'era..)
Sono arrivata a casa che erano le otto e mezza di sera, alla faccia del "mi riposo un giorno"... finita la cottura e messo la marmellata nei vasetti (e fatto il danno-bottiglia)...ed è tornata Bea.
Brindiamo con la rimanente bottiglia di vino, ci vestiamo e per le undici siamo fuori casa... si va a ballare, solo lei e io, tenere che siamo!
Serata bella, divertente, discorsi sciocchi e discorsi profondi, qualche cocktail, male ai piedi, alle tre ci diamo la buonanotte, dorme da me.
Quando suona la sveglia stamattina riesco a pensare solo alla solita frase post-feste : "la sera leoni, il mattino..."

1 commento:

  1. Anche io ieri ho combinato solo disastri e mi sono pure tirata un pizzicone con il cavatappi.
    Mi dispiace per la tua disavventura lavorativa. Spero che troverai presto qualcosa di meglio.

    RispondiElimina