giovedì 19 maggio 2011

Catania by night

Rieccomi! Inizio con il dire che ho adorato la mia piccola trasferta siciliana!
Volo in orario, atterrata a Catania trovo un bel sole e un bel principe azzurro ad aspettarmi, in incognito ovviamene, perchè essendo lui lì per lavoro mi è venuto a prendere con un furgone che nascondeva la sua identità ;-) ma sono dettagli. Devo anche dire che viaggiare su quel gigante della strada è stato divertente e comunque c'era da adattarsi visto che sarebbe stato il nostro mezzo per quasi tutto il long week end!
Ci dirigiamo subito all'agriturismo in cui sta alloggiando, uno spettacolo, fortuna che si può conciliare dovere e piacere anche lavorando! Piccola struttura, posizionata tra Siracusa e Catania, a solo una ventina di minuti da quest'ultima in realtà.
Per viziarmi sin da subito ci sediamo a bordo piscina, e già Torino mi sembra lontanissima, sia ben chiaro che amo molto la mia città, ma alle volte la bellezza della "campagna" mi rigenera! Per cena il menù è fisso, in pieno stile rustico da azienda agricola.. e così ci servono una deliziosa pasta con pomodori, melanzane (un po' fritte, prevedo kg di troppo in arrivo) e una grattugiata di pecorino! Mangiamo con altri tre ragazzi che collaborano con il principe azzurro, e si spazza via tutto il primo in men che non si dica!
Secondo a base di pollo, ogni sera si cambia tra carni bianche e rosse mi fanno sapere, sovracosce in umido con champignon e salsa di funghi.
A me le sovracosce piacciono molto, sono uno di quei pezzi di carne che trovo molto sottovalutati in generale. Costano poco e sono polpose, di solito le cucino alla birra, e vengono deliziose, posterò la ricetta la prossima volta che le preparo! 
Insalatina, frutta fresca, caffè e digestivo.. e che vuoi di più?! 
Ci rimettiamo un po' in sesto e decidiamo di andare a fare un giro nella Catania by night, vengono anche i colleghi e ho modo di conoscerli un po' meglio.
Paolo è molto silenzioso, timido, simpatico ma un po' nerd a mio avviso, poi c'è Nicola, un gran chiacchierone, ma quello che dalle nostre parti definiamo "barotto", un po' rumoroso e campagnolo, un tipo di compagnia, ma un po' lamentoso.
Ferdi è forse quello che preferisco, l'avevo già visto in un paio di occasioni e pur non essendo un gran chiacchierone è forse l'unico che non avrebbe problemi ad inserirsi in qualche modo nella cerchia degli amici, diciamo che è uno con il quale si potrebbe uscire anche in città ecco..
Ci dirigiamo in pieno centro, via Etnea, super caotica, molto bella, piena di locali e un dedalo di vie, svolti l'angolo e cambia totalmente l'utenza, si va dalla stradina piena di trentenni a quella intasata da ragazzini dal dubbio gusto estetico, si cammina a fatica, e a questo ci sono da aggiungere i geni che passano in motorino tra la folla!
Carino comunque l'ambiente, e i cocktail costano davvero poco, quasi la metà rispetto a noi! Prendiamo un chupito a testa, offre il principe a tutti questa sera visto l'avvicinarsi del suo compleanno, e poi in un altro locale ci sbizzarriamo. Io scelgo un negroni, gli altri spaziano tra ruhm cooler, coca e ruhm.. bella serata che si conclude con un dolce la minna di sant'Agata. Personalmente non amo il genere, quindi lascio agli altri la cassatella e da viziosa mi fumo una sigaretta!
Rientriamo non troppo tardi perchè domani ci aspetta una giornatina a due e non possiamo dormire tutto il giorno!


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